Racconti in Musica | 05.05.2024

 

RACCONTI IN MUSICA 

“Piazza della Musica” di  T. Procaccini e “Il Carnevale Degli Animali” C. Saint-Saëns

Greta Rigato, voce recitante e danzatrice

Sebastian Yupanqui e Jakob Aumiller, pianoforte

Ensemble Bonporti   |  Giancarlo Guarino, Direttore

biglietti € 4 (dai 3 anni)

 

Piazza della Musica n.1  

Operina didascalica per 15 strumenti e voce recitante op.62

Teresa Procaccini musicaSergio Massaron testo

Giancarlo Guarino voce recitante

 

Carnevale degli Animali

Grande fantasia Zoologica per due pianoforti ed Ensemble strumentale

Introduzione e marcia reale del leone | Galline e galli | Emioni | Tartarughe | L’elefante | Canguri | Acquario | Personaggi dalle orecchie lunghe | Il cuculo in fondo al bosco | Voliera | Pianisti | Fossili | Il cigno | Finale

Camille-Saint Saens musica | Loriot testo

Greta Rigato voce recitante e danzatrice

Sebastian Yupanqui e Jakob Aumiller  pianoforte

 

Ensemble Bonporti

Violini: Giuseppe Masciari e Ivan Malienko
Viola: Christian Battisti
Violoncello: Sofia Filippini
Contrabbasso: Teresa Lever
Flauto e ottavino: Aurora Salvetti
Oboe e Corno inglese: Beatrice Zanon
Clarinetto: Gabriele Scorzato
Corno: Tommy Cusini
Fagotto: Prof. Francesco Fontolan
Tromba: Damiano Bordiga
Trombone: Daniele Cenci
Percussioni: Tiziano Gonella e Irene Ziliani
Pianoforte in orchestra: Mattia Raspadori

 

 

Note al programma

Piazza della Musica n.1 op. 62 è un’operina didascalica nata con l’intento di far conoscere ai giovani gli strumenti dell’orchestra attraverso il racconto di una facile storiella: la Famiglia Archi  è messa in subbuglio dalla rumorosa Famiglia Fiati che arriva “con il treno delle 21,15” seguita da amici e parenti con i quali s’installa nello stesso caseggiato di Piazza della Musica n. 1. Un più che divertente quadretto di costume. Il testo originale e ricco di suggerimenti fu proposto dall’autore Sergio Massaron alla compositrice Teresa Procaccini che ne fu immediatamente interessata, tanto da comporre in pochi giorni un lavoro che ha dato sempre moltissime soddisfazioni agli autori. I personaggi dell’operina sono gli stessi musicisti che vengono chiamati ad interpretare simpaticamente i ruoli delle due famiglie e di qualche personaggio esterno determinante per il finale della storia.

Il Carnevale degli Animali di Camille  Saint-Saëns è sicuramente una tra le opere più conosciute del compositore francese. L’autore, non avendo capito le ragioni del successo, sei anni dopo arrivò addirittura a proibire la pubblicazione di un suo pezzo, scritto come divertissement privato, ma destinato a godere di una popolarità planetaria. La composizione per due pianoforti e piccola orchestra scritto per le festività di un martedì grasso da celebrare con gli amici venne eseguito a Parigi il 9 marzo 1886 nella casa del violoncellista Charles Lebouc. Questa “grande fantasia zoologica” piacque subito per la brillantezza della scrittura, piena di verve e di humour, e per la singolarità del soggetto, con quegli animali che erano anche una ironica carrellata di personaggi dell’ambiente musicale parigino. Perciò a Saint-Saëns non sembrò opportuno pubblicare una partitura così “scottante” che avrebbe potuto nuocere alla sua carriera (si pensi ai critici musicali che Saint-Saëns trasforma, nel suo zoo, in asini o in fossili), e quindi proibì che venisse data alle stampe prima della sua morte. I quattrodici pezzi che compongono questa fantasia zoologica sono come una serie di ritratti e di caricature. Nella serata odierna, il testo di “Loriot” (grande attore e comico francese) farà da collante tra un quadro e l’altro. Il famoso Cigno verrà interpretato dalla bravissima danzatrice Greta Rigato sul motivo struggente suonato da Sofia Filippini. La parte solistica è affidata ai due pianisti virtuosi Sebastian Yupanqui e Jakob Aumiller.

Ensemble Bonporti

Formato da valenti strumentisti del Conservatorio Bonporti, l’ensemble lavora a progetto su invito di Enti e Istituzioni concertistiche esterne. Concepito come organismo di produzione, variabile nella sua composizione, costituisce una importante opportunità per gli studenti dei corsi superiori di sperimentare occasioni artistiche che a breve troveranno nel mondo del lavoro. Alcuni degli allievi musicisti sono chiamati a coprire ruoli solistici e per alcuni di loro il concerto vale come esame. L’ensemble Bonporti è stato ospite della “Società Filarmonica di Trento”,  della “Associazione Filarmonica di Rovereto”, delle rassegne  “Contrada Larga”, “Pinè Musica”, “Itinerari musicali d’Anaunia”, “Bonporti Summer Camp”, “Mondi Sonori”.

Giancarlo Guarino

Ha iniziato giovanissimo gli studi musicali sotto la guida della madre Donna Magendanz e del padre Piero Guarino. Si è diplomato col massimo dei voti in violino studiando con Giovanni Carpi e in pianoforte grazie a Sergio Torri. Ha quindi proseguito gli studi presso la Musikhochschule di Hannover (master in violino con Jens Ellermann) e l’Accademia di Imola (master di Musica da Camera con Piernarciso Masi). Con il “Trio Guarino” ha avuto riconoscimenti internazionali nei Concorsi di Rovereto e Caltanissetta. Da anni svolge intensa attività concertistica in Italia, in Europa e negli Stati Uniti, alternando i ruoli di pianista e violinista e collaborando con importanti complessi come i solisti della “Mahler Chamber Orchestra”.
Vincitore di concorso per esami per l’insegnamento di Violino e Musica da Camera nei Conservatori italiani, dal 1996 è titolare della cattedra di Musica da Camera presso il Conservatorio Bonporti di Trento. In qualità di docente di direzione d’orchestra tiene corsi di perfezionamento a Cles (Tn), in collaborazione con la Scuola di Musica C. Eccher.
Dal 1994 è direttore dell’orchestra da camera di Trento – “Ensemble Zandonai”.
In qualità di direttore d’orchestra ha collaborato tra le altre con l’orchestra da camera di Mantova,  l’orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’orchestra Cantelli di Milano, l’orchestra da  camera di Brescia, la Mitteleuropa Orchestra del Friuli, l’orchestra sinfonica di Grosseto, la Società Filarmonica di Portogruaro, l’orchestra filarmonica di Brasov  (Romania), l’orchestra londinese “I Maestri”, l’orchestra del teatro dell’Operetta di Kiev,  le orchestre finlandesi E5, orchestra sinfonica di Kuopio, la filarmonica di Vaasa,  l’orchestra Sinfonica di Eskisehir (Anatolia-Turchia).
Giancarlo Guarino è stato ospite in stagioni musicali importanti quali Festival Mozart, Festival internazionale di Portogruaro, Festival Franco Margola di Brescia, Festival Amfitreatov di Levanto, Festival di Musica Sacra di Bolzano, Valceno Arte, I Suoni delle Dolomiti, la serie concertistica alla Unity Hall di Utica New York, il Festival internazionale O-Fest presso il teatro nazionale dell’operetta di Kiev E’ stato invitato come direttore ospite dall’Accademia superiore di musica di Kuopio (Finlandia), per un progetto in collaborazione con l’Accademia Sibelius di Helsinki , dal Conservatorio Superiore Reale di Bruxelles e dall’Accademia superiore di Vilnius in Lituania. Ha avuto modo di collaborare con importanti solisti tra i quali Enrico Bronzi, Cecilia Gasdia, Albrecht Mayer, Piernarciso Masi, Giovanni Sollima. Sempre aperto a diverse esperienze artistiche, ha lavorato con le compagnie di danza “Bertoni Abbondanza” e “Michele Merola”.
Da qualche anno dirige tutte le prove del prestigioso concorso internazionale per giovanissimi violinisti prodigio “Il Piccolo Violino Magico” che ha sede a S. Vito al Tagliamento.
Viene spesso invitato come membro di giurie internazionali.

Data

domenica 5 Maggio 2024
Expired!

Ora

17:00
Sala Filarmonica

Luogo

Sala Filarmonica
Corso Antonio Rosmini, 86, 38068 Rovereto TN